Il kit di real-time PCR VZV DNA Quantitation (QT), codificato VZVDNAQT.CE, è finalizzato alla determinazione quantitativa del DNA del virus Varicella-Zoster in campioni umani di plasma e liquido cerebrospinale. La presenza di un controllo interno (IC) di estrazione/amplificazione permette di monitorare l’intero processo.
L’utilizzo del kit è compatibile con strumenti real-time ABI 7500 Sequence Detection System® (Software SDS versione 1.3.1, Applied Biosystems™*), oppure MX3000P® (Software MxPro versione 4.01, Stratagene™***) e CFX96 (Software CFX manager versione 1.7, Biorad™**).
NTRODUZIONE
Il VZV appartiene alla famiglia degli herpes virus di tipo alfa ed è correlato ai virus herpes simplex di tipo 1 e 2. Il VZV causa la varicella durante l’infezione primaria e l’herpes zoster dopo la riattivazione del virus latente quiescente nei gangli delle radici dorsali. Mentre le infezioni da VZV sono normalmente lievi, a volte evolvono in gravi malattie, soprattutto nei pazienti immunocompromessi, nei soggetti affetti da HIV e nei trapiantati.
L’epidemiologia dell’infezione da VZV primaria varia geograficamente; nei climi temperati, il VZV infetta oltre il 90%dei bambini durante il primo decennio di vita, mentre nei paesi tropicali l’infezione primaria spesso ricorre in età adulta.
Il genoma del VZV è una molecola di DNA lineare a doppio filamento e codifica per almeno 69 geni unici, 3 dei quali sono presenti in due copie. Ampie porzioni di genoma presentano un’omologia considerevole con i genomi dell’HSV-1 e dell’HSV- Molti geni sono ben conservati (hanno struttura e funzione simile) tra gli herpes virus di tipo alfa.
RINCIPIO DEL TEST
Il kit VZVDNAQT.CE si basa su una chimica real-time che utilizza primer e probe specifici.
Il DNA del VZV, recuperato dal campione biologico in esame attraverso una fase di estrazione, viene amplificato utilizzando il sistema di amplificazione real-time. Il prodotto amplificato viene determinato e quantificato sulla base di una curva standard mediante probe con reporter a colorante fluorescente specifico per una sequenza genomica unica del VZV.
Un controllo interno (IC) eterologo funge da controllo dell’amplificazione per ogni campione trattato singolarmente, con l’obiettivo di identificare eventuali inibitori della reazione. Una curva standard è fornita per permettere la determinazione della carica virale.